Compilazione Modello F23 – Come Fare

Il modello F23 è uno dei moduli disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate. A cosa serve? Il modello F23 è necessario per tutti quei pagamenti da versare allo Stato che non si possono pagare con l’F24. Se con l’F24 potete pagare l’IMU, così come diverse tasse con scadenza fissa, con il modello F23 sarete in grado di pagare tasse e sanzioni che sono previste solo in particolari occasioni.

Compilando il modello, infatti, potrete decidere di pagare

-Imposta di bollo.

-Spese di registrazione o di imposta catastale.

-Sanzioni.

-Tasse riferite all’importazione e all’ufficio Dogane.

Se usate il modello F23 e vantate un credito nei confronti dello Stato, non potrete scalare la somma (cosa invece possibile con il modello F24). Per esempio, se lo Stato vi deve 1000 euro e voi dovete con il modello F23 una sanzione di 100 euro, dovrete pagare le 100 euro e non potrete chiedere che il vostro credito diventi 900 euro.

Quali sono le voci presenti sul modello F23? Il modello chiederà espressamente i dati di chi effettua il pagamento, i dati di chi lo riceve e i dati del notaio che sta avviando la procedura, in caso di registrazione di un immobile, ad esempio, ci saranno i dati del proprietario, dell’ex proprietario che sta vendendo l’immobile e del notaio che è presente per redigere l’atto.

Oltre a questi dati, il modello richiederà l’ufficio e il numero della pratica che si sta andando a pagare, nonché il codice tributo, ogni tassa ha il suo codice, che viene assegnato in base al tipo di imposta dovuta). Ricordatevi che potrete pagare sia con carta di credito, con bancomat, oppure attraverso il classico bollettino postale, assegno o contanti.