Congedo Matrimoniale – Durata e Informazioni

Avete deciso di sposarvi ma non sapete come e cosa dovete fare per usufruire del congedo matrimoniale? Qui per voi, in pochi semplici passi, una guida sintetica che vi condurrà fino all’altare.

La prima cosa da dire e da chiarire, è che la legge italiana nell’ambito dei vigenti contratti di lavoro, riconosce al lavoratore il diritto di poter usufruire di un periodo di astensione dal lavoro, chiamato appunto congedo matrimoniale. Il periodo, regolarmente retribuito e indipendente dalle ferie accumulate, equivale a 15 giorni per gli impiegati e ad 8 giorni per gli operai. I contratti attuali però, hanno uniformato questa distinzione ed oggi per tutti i lavoratori il congedo matrimoniale è pari a 15 giorni, fruibili entro 30 giorni dalla data del matrimonio.

Specifichiamo, per sviare ogni dubbio, che nei 15 giorni di congedo sono compresi anche sabato, domenica, festivi ed il giorno stesso della celebrazione del matrimonio.

Ogni azienda o ufficio dispone di un apposito modulo mediante il quale il dipendente dovrà chiedere il congedo. La richiesta dovrà essere effettuata almeno 6 giorni prima della data di decorrenza e al rientro sarà necessario fornire all’ufficio risorse umane copia del certificato di matrimonio.

La compilazione del modulo è semplice, generalmente si dovrà indicare il numero di giorni richiesti, la decorrenza e la data della celebrazione. Il datore di lavoro o l’azienda si faranno carico poi di confermare l’accettazione della richiesta e quindi di confermare il congedo.